….dal ruvido delle querce al liscio dell’orniello e dell’acero campestre, dagli odori del sottobosco e dal fascino dei raggi del sole che trovano luce facendosi strada in mezzo alle grandi chiome.
La normalità del bosco che tutti immaginano fin da bambini come narratoci da racconti e fiabe..se non fosse che laddove passa il lupo in cappuccetto rosso, la strada “più corta” risultava effettivamente la più buia e ardua.
Lascia un commento