Si sono alternate durante l’intera giornata personalità di ogni ambito, da quelle tecniche del settore faunistico come il veterinaio della Majella Simone Angelucci o il ricercatore dell’Università di Roma La Sapienza Luigi Boitani, dirigenti del Corpo Forestale dello Stato da sempre in prima linea con attività di antibracconaggio e operazioni di conservazione delle specie, i responsabili di Ispra, Cia, Confagricoltura e i dirigenti di Regione Lazio, Toscana, Emilia Romagna, Provincia di Bolzano e Federparchi Abruzzo.
Lascia un commento