Dopo aver individuato le tracce in una determinata zona, si possono utilizzare metodi più mirati per ricavare maggiori informazioni, quali il Wolf-howling ed il posizionamento di fototrappole.
Il Wolf-howling è una tecnica utilizzata per individuare i nuclei riproduttivi, ovvero i branchi con cuccioli. Si effettua emettendo, con apposito apparato, un ululato preregistrato e, per istinto e territorialità, se sono presenti dei lupi nelle vicinanze, questi risponderanno quasi sicuramente al richiamo. Ascoltando attentamente la risposta, un operatore esperto potrà individuare la direzione della stessa e stimare la distanza e la composizione del nucleo dei lupi: se si tratta di un solitario o di un branco più o meno numeroso e, in tal caso, se sono presenti dei cuccioli.
Si tratta quindi di una tecnica rilevante per censire i nuclei che popolano una determinata zona, ma essendo un po’ invasiva, in quanto applicata nel periodo estivo, quando i cuccioli sono appena usciti dalle tane e fanno il loro ingresso in natura, al seguito dei genitori, può essere attuata solo sotto la supervisione ed il controllo di personale esperto, onde evitare un eccessivo disturbo al branco in un periodo delicato.
Lascia un commento