SCU in Aree Protette e Borghi

Quattro piccoli Germani

Il giorno 23 giugno 2021, degli anatroccoli di Germano reale (Anas platyrhynchos) sono stati trovati, senza la madre, purtroppo investita lungo la S. Salaria, nei pressi di Cittaducale, in provincia di Rieti. Soccorsi, sono stati portati immediatamente al Giardino Faunistico di Piano dell’Abatino. Qui, in mancanza della madre, i volontari del centro di recupero si sono subito adoperati in modo da renderne la permanenza confortevole e adeguata al loro repertorio comportamentale, e sono state prese tutte le precauzioni necessarie, affinché potessero compensare i loro fabbisogni fisiologici. Così sono stati inseriti in una voliera nel Centro di Recupero del Parco, dove sono stati allestiti gli arricchimenti adeguati, tra i quali una vasca con dell’acqua per il bagno, e una seconda vasca con delle alghe. Oltre a ciò si è provveduto al riscaldamento dei Germani reali tramite una lampada ad infrarossi, proprio perché, per i primi periodi della loro vita, non possono termoregolarsi autonomamente. I quattro germani hanno mostrato da subito propensione a cercare il cibo in voliera e a mangiare autonomamente. Comunque fino al giorno del rilascio in natura, si è provveduto alla loro pulizia e al monitoraggio, in particolare rispetto ai parametri fisiologici di base (mangiare e termoregolarsi autonomamente) ed alle manifestazioni del loro comportamento naturale, come usare l’acqua, nuotare, partecipare attivamente alla ricerca del cibo.

Finito il ciclo di cure, quando i Germani, ormai cresciuti, sono stati ritenuti idonei ad affrontare la liberazione in natura, è stato svolto uno studio sull’ambiente più adatto per il rilascio. La scelta è caduta sulla Riserva Naturale Regionale dei Laghi Lungo e Ripasottile, poiché la presenza del vasto specchio d’acqua e i canneti che ne coprono le rive, sono condizioni ottime per accogliere le specie di volatili acquatici. Inoltre l’area in questione essendo riserva naturale è totalmente interdetta all’attività venatoria, permettendo così una più sicura sopravvivenza ai piccoli, lontani dalla minaccia dei cacciatori.

La liberazione è avvenuta il 3 ottobre 2021, in occasione della giornata di inanellamento e di divulgazione, curata dall’ornitologo Maurizio Sterpi e dal personale della Riserva Naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile, “Ammirando i nostri amici alati” che si è svolta presso la Stazione Ornitologica della Riserva Naturale, sita al bordo del lago. Durante la sessione di inanellamento, adulti e ragazzi hanno potuto comprendere le finalità di questo straordinario metodo di ricerca, osservare come avviene la registrazione dei dati degli uccelli catturati e rilasciati, oltre ad avere l’occasione di ammirare diverse specie da vicino.

Si è passato così alla liberazione dei germani. Questa è stata introdotta dalla spiegazione della Tecnico Naturalista Giuseppina Lodovisi del Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili e dalla volontaria Giulia Saulli del Parco Faunistico dell’Abatino su come è avvenuto il salvataggio dei piccoli, dopo l’incidente stradale, e delle cure ricevute presso il centro, di cui sono state anche raccontate le attività svolte. Quindi i germani sono stati rapidamente liberati in un adiacente corso d’acqua fra la curiosità di tutti, specialmente dei bambini presenti.

L’evento è servito anche ha sottolineare quanto sia importante il rilascio degli animali solo in siti che possono rispecchiare il loro habitat, evitare che questo non sopravviva o altrimenti l’inserimento di animali che possono alterare l’equilibrio dell’ecosistema.

                                                                                                                           Giulia Saulli, Francesco Libero Pirro, Flavia Maresca, Giorgia Bertagni, Pietro Squilla

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *